Progetto di exhibit design concentrato sull'evoluzione dal vinile al lettore mp3.
L’avvento del digitale non ha cambiato la musica solo dal punto di vista tecnologico, ma in tutti i suoi aspetti. Prima la musica era un elemento prezioso. Era riunione, bellezza, fascino, ricordo. Si faceva la collezione dei dischi, si conoscevano tutte le canzoni di un cd o cassetta, i supporti erano tenuti con cura. Ora la musica è cambiata. Con il lettore mp3 avviene la cosiddetta smaterializzazione: non esiste più un supporto, non esistono più scaffali, tutto è virtuale. Ecco perché il titolo BEAT TO BIT. Beat signica battito, in musica pulsazione. Ma ora la musica è come il bit, freddo, statico e distaccato.
da gennaio a luglio 2008
BICI E CARTA | GRAPHIC DESIGN | INBICI | SMOG DI TORINO | PASSERELLA SUL PO | RESEAT | MYKI | BEAT TO BIT